venerdì 29 maggio 2015

Ci sarà una sorpresa molto molto.. molto.. molto.."

Mancano ormai davvero una manciata di giorni all'inizio del LIVE KOM 015, il tour estivo di Vasco Rossi che toccherà 8 città italiane da Nord a Sud per un totale di ben 15 date!
Alcuni dei fan più accaniti, iscritti al fan club, hanno già potuto avere un assaggio di quello che sarà il concerto, in quanto hanno potuto assistere alle prove tenutesi al Cromie Disco di Taranto.
Vasco, per le prove, ha scelto la sua seconda casa, la Puglia, del quale è anche cittadino onorario da qualche mese a questa parte.
Un vero motivo di vanto per i pugliesi e per tutto il Sud Italia, anche in risposta alle numerose malelingue che volevano un Vasco diffidente verso il Mezzogiorno.
Il Tour partirà il 7 Giugno allo stadio San Nicola di Bari, dove ci sarà subito il raddoppio il giorno successivo, per poi passare ad una doppia data a Firenze, una doppia data a Milano, un'altra a Bologna ed un'altra ancora a Torino.
Il 3 Luglio Vasco tornerà al Sud, precisamente al San Paolo di Napoli, dove manca da molto tempo, per poi proseguire ancora più a Sud verso Messina; il Tour si concluderà il 12 e 13 Luglio con le due tappe di Padova.
Tra i fans è già in corso un toto-scaletta per indovinare i pezzi che saranno cantati dal Kom durante questo Tour. Per ora le certezze sono che poche: ci saranno molte canzoni del nuovo album ed una sorpresa molto molto ..staremo a vedere!

mercoledì 27 maggio 2015

Aggiornamenti sulla scaletta 27.05.2015



canzoni provate nel corso di questa settimana:
1 Blues della chitarra sola
2 Dannate nuvole
3 L'uomo più semplice
4 Guai
5 Credi davvero
6 Deviazioni
7 Manifesto futurista
 8 Quanti anni hai
9 Rockstar ( sarà l interludio )
10 Duro incontro
11 Siamo soli

12 Medley ( Nessun pericolo per te - e... - L'una per te - La noia )
13 Quante volte
14 Stupendo
15 Sballi ravvicinati del III tipo
16 C'è chi dice no
17 Vivere
18 Rewind
19 Come vorrei
20 Gli angeli
21 Sono innocente ma
22 Un Senso
23 Rockstar
24 Delusa
25 Sally


Si precisa che l’ordine delle canzoni è puramente casuale, e che la scaletta non è ufficiale!

martedì 26 maggio 2015

aggiornamenti sulla scaletta

sono state togliendo intro e prima canzone che sarà quasi certa sono innocente ma... sono : 1 Blues della chitarra sola 2 Dannate nuvole 3 L'uomo più semplice 4 Guai 5 Credi davvero 6 Deviazioni 7 Manifesto futurista 8 Quanti anni hai 9 Rockstar ( sarà l interludio ) 10 Duro incontro 11 Siamo soli Oggi sono state provate: 12 Medley ( Nessun pericolo per te - e... - L'una per te - La noia ) 13 Quante volte 14 Stupendo 15 Sballi ravvicinati del III tipo 16 C'è chi dice no 17 Vivere 18 Rewind 19 Come vorrei 20 Gli angeli

25 ANNI DI STADI VASCO IL PIÙ GRANDE PERFORMER ITALIANO DI SEMPRE

La prima volta accade nel 1989. È il tour di Liberi... Liberi. Ma sono stadi piccoli, arene all’aperto che non superano la capienza dei palazzetti in cui si esibisce già da molti anni. Un assaggio di quello che accadrà solo un anno dopo, quando Vasco varcherà le soglie di quelle che sarebbero diventate le sue seconde case, salendo sui palchi da cui non sarebbe più sceso se non per veloci scappatelle. 1990: il primo San Siro, il primo Olimpico. Ne seguiranno decine e decine, una residency negli stadi di tutta Italia che dura da 25 anni e macina numeri record, che nessuno sente il bisogno di ricordare perché il Blasco è un fuoriclasse fuori concorso, fuori portata, fuori dagli schemi, persino fuori da ogni logica commerciale. Nessuno in Italia ha mai fatto meglio di lui e nemmeno come lui. E se qualcuno ci ha provato, aveva lui come modello, come riferimento. Quando si parla di concerti negli stadi (e non solo), in Italia è Vasco quello con cui fare i conti.
Tra gli eventi da ricordare in questi 25 anni di mega eventi live c’è il primo concerto a Imola, nel 1998. 130.000 persone radunate all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, tra il parcheggio e la “mitica Rivazza”. Non uno stadio, ma un’area immensa in cui si raduna la gente che sarebbe stata in due stadi. Un evento fortemente voluto perchè la voglia di superare i propri limiti è sempre stata una priorità per Vasco. Andare oltre, sempre, come gli hanno insegnato i suoi grandi maestri, i Rolling Stones. Quegli stessi a cui ebbe il coraggio di dire no, quando gli chiesero di aprire un loro show. «In Italia il rock sono io» disse. E come dargli torto. Prima e dopo Imola, stadi sold out e ancora stadi sold out. Una “costanza di rendimento” ineguagliabile che gli ha permesso di trascendere il ruolo di cantante, cantautore o, come ama definirsi lui, provoca(u)tore, per divenire qualcosa che non è possibile definire.
Puoi avere qualcosa in comune con Vasco, puoi aver fatto qualche tour sold out negli stadi, aver scritto un libro e venduto un milione di copie con un album, ma non potrai mai avvicinarti al primo posto in classifica, perché lui quelle cose le fa da più tempo di chiunque altro. Senza cedimenti. Ci si è dovuto mettere un virus (nel 2011) perché ci fosse un qualche intoppo. Altrimenti il percorso del Blasco non ha conosciuto cedimenti di sorta: fin da quando le sue filastrocche rock hanno iniziato ad incantare qualche amico o quei disperati che si riconoscevano nelle sue parole, il seme delle sue storie di vita vissuta, di eccessi e di malinconia ha attecchito senza sosta, calamitando ad ogni concerto chi l’aveva già visto e chi ne sentiva parlare in continuazione, dai compagni di scuola dell’ultima fila o dagli amici in piazzetta, dal collega o dai genitori e, perché no, dai figli.
Un quarto di secolo di concerti negli stadi sono una cosa enorme. Così grande che persino l’attestato di unica e sola rockstar italiana, che proprio noi un anno fa ci eravamo prodigati a ribadire, gli va ormai stretta: Vasco è semplicemente il più grande performer della storia musicale di questo paese. Le 14 date di Live Kom 015, quattro mesi dopo il suo 63esimo compleanno, sono la buona occasione per celebrare il primato del Sig. Vasco Rossi da Zocca. Lo celebriamo con alcuni tra gli scatti più belli e rappresentativi di questi 25 anni e alcune delle sue parole più significative.

Le citazioni sono tratte dal libro La versione di Vasco (Chiarelettere, 2011)

lunedì 25 maggio 2015

Donò scuolabus a comune terremotato, cittadinanza onoraria a Vasco Rossi

Modena, 24 maggio 2015 - Vasco Rossi è diventatocittadino onorario di Finale Emilia. Lo annuncia il rocker sul suo profilo Facebook e in pochi minuti il post ha accumulato tantissimi ‘mi piace’ e commenti.
“Una bellissima iniziativa! Vasco ringrazia il sindaco di Finale Emilia, Fernando Feriali, che gli ha conferito la cittadinanza onoraria per l’impegno profuso dopo il terremoto che ha particolarmente colpito piccoli paesi in Emilia. - si legge nel post -. La cerimonia si è svolta il 23 maggio, semplice e commovente, tutto il consiglio comunale presente per conferire la cittadinanza onoraria a chi ha contribuito alla ricostruzione del paese”.

lunedì 18 maggio 2015

Prove LiveKom 015

Da fonti attendibili nelle prove dei giorni precedenti sono state provate in ordine le seguenti canzoni:

00 intro*


01 sono innocente ma


02 duro incontro


03 deviazioni

04 l uomo più semplice


05 dannate nuvole


06 quanti anni hai


07 siamo soli


08 credi davvero


09 guai


10 il blues della chitarra sola


11 Manifesto futurista


12 la noia


13 quante volte


14 come vorrei

a breve ulteriori aggiornamenti!!!!

venerdì 15 maggio 2015

Vasco Rossi: il video di "Guai"



Ormai i social network, per Vasco Rossi, sono diventati il mezzo privilegiato per comunicare con i suoi milioni di fan, anche più della televisione e della radio. 
L'ennesima conferma l'abbiamo avuta questa notte, quando il rocker di Zocca ha postato a sorpresa, poco dopo la mezzanotte, il video diGuai, canzone che era stata lanciata nei giorni scorsi solo come singolo radiofonico atteso per venerdì 15 maggio.
Esattamente com'è avvenuto questo inverno per la power ballad Come vorrei, Vasco ha scritto sulla sua pagina FacebooK "InAntePrimaEsclusivaAbusivaSoloPerVoi...", allegando il nuovo video.
In pochi minuti sono arrivati 6.000 "mi piace" e oltre 2.000 condivisioni, un numero destinato a incrementare in modo esponenziale nelle prossime ore.
Il video, volutamente essenziale, esalta il testo della canzone che accompagna i primi piani del Komandante in bianco e nero.
Dopo l'intensa ballad Come vorrei e il trascinante hard rock Sono innocente ma...Guai è un mid tempo, introdotto dalla chitarra acustica, nel quale Vasco mette le mani avanti con la sua fiamma: se le cose non vanno come una volta e non sei felice, non puoi dare la colpa solo a me.

mercoledì 13 maggio 2015

Vasco Rossi si allena: tra un mese via al tour



Fare la rockstar è un mestiere faticoso, soprattutto alla tenera età di 63 anni: e così Vasco Rossi prepara il nuovo tour (14 date dal 7 giugno a Bari) allenandosi a Castellaneta Marina, nel Tarantino, dove ha radunato la band per provare la scaletta in una grande discoteca. Sui social il “Kom” posta foto e filmini dei suoi esercizi sulla spiaggia e racconta come sarà il tour: «Ci saranno molti pezzi dell’album nuovo, quindi non sarà un concerto celebrativo: ci metterò anche il mio passato, ma con uno sguardo al futuro, al Vasco di domani». Intanto sta per arrivare in radio Guai, il nuovo singolo tratto dall’album Sono innocente. Appuntamento fissato per venerdì.

lunedì 11 maggio 2015

Vasco Rossi: "Mi è toccato vivere ed è stata durissima"

Ero sicuro che sarei morto giovane. Poi mi son ritrovato vivo ed è stata durissima. E ora mi tocca allenarmi. È un sacrificio enorme ma lo faccio, perché poi sul palco devo spaccare tutto". Vasco Rossi si racconta a Rolling Stone, che gli dedica la copertina, e lancia il suo nuovo singolo "Guai" (in rotazione radiofonica dal 15 maggio), nell'attesa di partire per il nuovo tour estivo che debutta il 7 giugno a Bari.Manca meno di un mese all'inizio del tour: 14 date e doppi concerti, dal sud al nord e ritorno, che andranno a toccare 8 città. Il LIVE KOM ‘015 sarà incentrato sui brani dell’ultimo album "Sono Innocente". Come spiega il rocker "ci saranno molti pezzi dell’album nuovo, quindi non sarà un concerto celebrativo. Ci metterò anche il mio passato, ma con uno sguardo al futuro. Al Vasco di domani".
Vasco porta sui palchi il suo 17° album in studio, un traguardo che mai avrebbe pensato di raggiungere quand'era giovane. "Io spingevo sull'acceleratore, non dormivo mai. Ho vissuto il doppio di vita, bruciavo la candela da tutte e due le parti" ha confessato "Ero sicuro che sarei morto giovane, poi mi son ritrovato vivo ed è stata durissima. Dopo la vita spericolata mi son trovato lì a cercare di capire che cazzo fare". 

A farlo andare avanti la passione per la musica e per i suoi fan perché "Il concerto sarà una bomba e quindi devo allenarmi. È un sacrificio enorme, ma lo faccio perché poi sul palco devo spaccare tutto. È il mio destino e io amo il mio destino"